“Insolita, perchè insolita sarà la cura con cui organizzeremo le vostre giornate/ ../ Insolita, perché per noi ogni nostro cliente è unico, insolito/ Insolita, perché siamo residenti in Sud Africa, perciò presenti per ogni evenienza/ Insolita, perché vi seguiremo per tutto il viaggio/ ../ Insoliti, perché siamo due pazzi che hanno lasciato tutto per seguire una via diversa, un sogno!”
È così che Insolita – il tour operator del nostro viaggio in Sudafrica di due mesi fa (dieci giorni fra la costa attorno a Capetown e due dei lodge più belli del Krueger) – spiega su Internet la sua insolita denominazione. Non è mera pubblicità. È tutto vero.
Greta Guatri e Andrea Cisari sono sicuramente due pazzi. Membri della solida borghesia milanese, con importanti interessi anche in altre attività, con figli, hanno deciso tre anni fa di trasferirsi a Capetown e di ripartire da zero lanciando Insolita. E trasmettono ai clienti – nel progettare su misura il loro viaggio e nell’accompagnarli durante il soggiorno – tutto l’entusiasmo con cui hanno scoperto e continuano a scoprire il Paese.
Noi siamo viaggiatori di lungo corso, un po’ viziati e piuttosto esigenti. Il Sudafrica era un viaggio che ci mancava, quasi tutti i nostri amici ci erano stati, avevamo paura di rimanere delusi. Non è successo. Merito del Paese, che ha sicuramente grandi attrattive. Ma merito anche di Greta e Andrea, che hanno contribuito a farcelo vivere sotto le più diverse angolature.